22° Concorso internazionale
“Città di Porcia”

Nato a Venezia nel 1949. Si è diplomato in Corno al Conservatorio “Benedetto Marcello” di Venezia sotto la guida del m° Renato Fagotto, 1° corno dell’Orchestra del Teatro La Fenice della stessa città, e successivamente in Strumenti Antichi con il m° Pietro Verardo, sempre nello stesso Conservatorio veneziano.

Ha collaborato con alcune orchestre tra le quali l’Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia e l’Orchestra de “I Pomeriggi Musicali” di Milano. Per la musica da camera ha fatto parte di diversi gruppi, tra i quali il Sestetto ed Ottetto a fiati di Venezia, con i quali ha partecipato a diverse manifestazioni concertistiche organizzate nell’ambito di stagioni concertistiche a Venezia, Treviso, Padova, partecipando anche a Concorsi internazionali con esiti lusinghieri.
Contemporaneamente ha fatto parte di gruppi strumentali per l’esecuzione della musica antica, tra i quali il gruppo Strumenti Rinascimentali di Venezia, svolgendo per oltre un decennio intensa attività concertistica in Italia e all’estero (Salerno, Venezia: Sale Apollinee del Teatro La Fenice, Udine, Padova, Mantova, Novara: 1° e 2° Festival di Musica Antica sul Lago d’Orta, Strasburgo: Palais de Rohan e a L’école di Saint-Michel).

Ha registrato un programma sulla musica e danza rinascimentale e barocca per Rai 3. È il fondatore nel 1980 dell’Associazione Amici della Musica “Salvador Gandino” di Porcia e sin dal suo nascere ne è il direttore artistico. Nel 1982 ha fondato la Scuola di Musica “Salvador Gandino” e da allora ne è il direttore. La Scuola negli ultimi anni è divenuta la più frequentata della provincia di Pordenone e si pone ai vertici con oltre 220 iscritti. Sempre come direttore artistico dell’Associazione “Salvador Gandino” ha organizzato tutte le edizioni della Stagione Concertistica ed ha collaborato con le amministrazioni pubbliche all’organizzazione di eventi musicali.

È fondatore, ideatore e direttore artistico (prima edizione nel 1990) del Concorso Internazionale “Città di Porcia”: in questa veste ha partecipato a tutte le giurie internazionali del concorso. È stato invitato a far parte della giuria del Concorso Internazionale “Rovere d'oro” nella categoria Musica da Camera e nel 2007 ha partecipato quale commissario al Concorso Quintetti d'Europa a Majano (UD).

Nel 2006 ha ricevuto dall’U.N.C.A.L.M. (Unione Nazionale Circoli e Associazioni Liriche Musicali) il Premio Puccini Operosità per venticinque anni di attività ininterrotta nel campo della cultura musicale e per aver avviato alla pratica della musica numerosi giovani.

Il 6 gennaio 2012 gli è stato conferito il Premio Purlilium: importante riconoscimento che la Proloco, in collaborazione con il Comune di Porcia, assegna a coloro che si sono particolarmente distinti nel campo della cultura, dell’imprenditoria e del volontariato nell’ambito comunale.

The multi talented Enrique Crespo was born in Montevideo, Uruguay. He studied architecture and music there and in Buenos Aires. He was solo trombonist in the symphony orchestra there, as well as arranger, jazz soloist and band leader. He was awarded a grant study which took the spirited musician to the college of music in Berlin in 1967. There he studied trombone and composition, in which he graduated with a music degree in 1969. In the same year he became solo trombonist with the Bamberg Symphonic Orchestra and moved on in 1980 to the same position in the Radio Symphony Orchestra in Stuttgart. During this time Enrique Crespo was principally occupied with his own compositions, which he personally presented. He cooperated intensively with the Bavarian broadcasting company, and set up a private recording and film studio from which numerous record, film and television productions emerged. For one of his productions, and a consequent tour of France, he formed an ensemble in 1974 with some ex-fellow students from Berlin, all of them now soloists in leading orchestras in Germany, the Deutsche Blechblaserquintett. In order to be able to arrange the music of Bach without compromise for the Emi Classic production, "BACH 300", he doubled the size of the quintet ten years later and gave it the new name German Brass. From the beginning he dedicated himself to jazz and folkore with the same passion and enthusiasm as to so-called serious music. Enrique Crespo's compositions are marked by this mixture of such diverse styles, and with his extensive knowledge of instruments he offers the brass players completely new scope. Their instruments, as a rule treated with some neglect by "classical" composers, are awarded the opportunity of entering into totally different dimensions of play.

Andrea Bandini nasce a Poggibonsi nel 1964. Nel 1974 inizia a studiare trombone prima alla Scuola di Musica “Rinaldo Franci” di Siena con il M° Francesco Bernabei e successivamente con il M° Mauro Bianchi, con il quale ottiene nel 1980 il diploma di trombone al Conservatorio Statale “Luigi Cherubini” di Firenze. Nel 1978 entra nell’Orchestra Giovanile Italiana sotto la direzione del M° Franco Ferrara. Dopo aver cominciato come sostituto al Maggio Musicale Fiorentino, decide di continuare i suoi studi musicali al Conservatorio Superiore di Musica di Ginevra con il M° Roland Schnorhk, primo trombone dell’Orchestra della Suisse Romande di Ernest Ansermet. Termina i suoi studi nel 1985 ottenendo un primo premio di virtuosismo con felicitazione della giuria e un premio speciale attribuito dal Conservatorio. Nel maggio del 1986 vince all’unanimità il primo premio al Concorso Nazionale di Riddes (Svizzera) e subito dopo il terzo premio al Concorso Internazionale di Markneukirchen. Lo stesso anno ottiene la medaglia di bronzo al Festival dei Giovani Solisti di Bordeaux in Francia. Dal 1986 Andrea Bandini è primo trombone all’Orchestra de la Suisse Romande e fa parte del gruppo di musica contemporanea “Ensamble Contrechamps” di Ginevra. Inoltre è membro fondatore del “Quartetto di tromboni di Ginevra” con cui esegue numerosi concerti e master class. Nel 1999 viene nominato Professore di Trombone al Conservatorio Superiore di Musica di Ginevra ed è anche docente della WYO (World Youth Orchestra) fondata nel 2001 per iniziativa dell’Associazione Musica Europa. Spesso viene invitato a far parte delle giurie dei più importanti concorsi nazionali e internazionali per trombone. Andrea Bandini suona con un Bach 42B dotato del sistema “Free-flow valve”, progettato da René Hagmann proprietario del negozio “Servette Music” di Ginevra.

Michel Becquet è nato il 4 febbraio 1954 a Limoges. Grazie alla finezza del suono, alla grande sensibilità e alla sonorità unica, Michel Becquet è considerato in tutto il mondo come uno dei migliori rappresentanti della scuola francese degli strumenti a fiato. Seguendo i consigli del padre (cornista di professione), fin dalla più giovane età si dedica al piano e al coro, prima di scoprire all’età di dieci anni di avere una vera passione per il trombone. Dopo qualche anno di studio presso il Conservatorio di Limoges, a quindici anni entra al Conservatorio Nazionale Superiore di Musica di Parigi dove in brevissimo tempo ottiene il diploma. Partecipa quindi a tutti i concorsi internazionali aperti al trombone (Ginevra, Monaco, Praga, Tolone). A diciotto anni viene ingaggiato da Wolfgang Sawallisch come Primo Trombone Solista nell’Orchestra della Svizzera Romanda, per poi giungere, qualche anno più tardi, all’Opera di Parigi. Al fine di potersi dedicare all’insegnamento e alla creazione, nel 1980 lascia l’Orchestra dell’Opera per la “Hochschule für Musik” di Colonia, dove insegna accanto ai più prestigiosi maestri internazionali. Nel 1990 Gilbert Amy gli propone l’incarico di “Capo del Dipartimento degli Ottoni” al Conservatorio Nazionale Superiore di Musica. Si esibisce come solista insieme con alcune delle più prestigiose orchestre, tra cui l’Orchestra Nazionale di Francia, l’Orchestra della Radio Bavarese, l’Orchestra della Svizzera Romanda, l’Orchestra Nazionale di Spagna, l’Orchestra della RAI di Napoli, l’Orchestra Sinfonica di Sapporo in Giappone, la RIAS di Berlino, e con famose orchestre da camera, come l’Orchestra da Camera Inglese, I Solisti di Budapest, la Reinische Kammer Orchestra, l’Ensemble Orchestrale di Parigi, l’Orchestra d’Auvergne, l’Orchestra Paillard. Attualmente insegna al Conservatorio Nazionale Superiore di Lione e presso l’Alta Scuola di Musica del Conservatorio di Losanna.

Corrado Colliard, dopo avere frequentato l’Istituto Musicale di Aosta si diploma in trombone nel 1983 presso Il Conservatorio di Cuneo. Prosegue gli studi con Vinko Globokar presso la Scuola di Musica di Fiesole, e si perfeziona nel repertorio solistico e contemporaneo. Parallelamente segue i corsi estivi di Branimir Slokar e Edwar Tarr a Riva del Garda. Dopo alcuni anni frequenta i corsi dell’Accademia Lorenzo Perosi di Biella tenuti da Jacques Mauger e ottiene il Diploma Accademico di perfezionamento. Nel 2005 ottiene il diploma di tuba presso l’Istituto Musicale pareggiato di Aosta e presso la stessa sede il Diploma accademico di secondo livello in trombone (nel settembre 2010). Ha vinto numerosi premi in concorsi nazionali ed internazionali: Stresa 1990, 2° premio eseguendo sequenza V di Luciano Berio, Genova 1990, 1° premio Stresa 1993, 1° premio assoluto eseguendo in duo musiche di Vinko Globokar. E altri premi in formazioni cameristiche, (quartetto di tromboni, trio). Dal 1997 ha eseguito il Solo di Ofanim sotto la direzione di Luciano Berio (New York, Kiel, Milano) e Sequenza V (Lisbona, Torino, Bologna, Milano, Genova ecc.). Ha collaborato con numerose orchestre (Rai di Torino, Teatro Regio di Torino, Orchestra Regionale della toscana, Orchestra da Camera di Praga, ecc.). Da oltre dieci anni dedica parte del suo lavoro allo studio dell’euphonium e degli strumenti storici. Ha al suo attivo numerose registrazioni, come solista con l’euphonium, con il trombone moderno e rinascimentale. Collabora con numerosi gruppi di musica antica: (La Venexiana, Concerto Italiano, Accademia Bizantina, Academia Montis Regalis, Barocchisti di Lugano, La Pietà dei Turchini, ecc.) Tiene Master class e Lezioni – concerto per numerose istituzioni nazionali ed estere. É titolare della cattedra di trombone e euphonium presso il Conservatorio “G.Cantelli” di Novara.

Thomas Horch. Inizialmente Thomas Horch è stato allievo di Hans Kuhner (Orchestra Sinfonica della Radio di Francoforte), poi del prof. Branimir Slokar presso il conservatorio di Colonia. Già durante questo periodo di studi – allora era solo ventiduenne - viene chiamato a coprire il ruolo di trombone principale nell’ Orchestra Berliner Philharmonisches sotto la direzione di Herbert von Karajan. Nel 1990 si sposta al Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunks a Monaco, dopo essere stato il primo trombonista tedesco nella storia ad essere premiato al Concorso Internazionale di Musica ARD di Monaco. Ha suonato in tutto il mondo sotto la direzione dei più famosi direttori d’orchestra dei giorni nostri come: Carlos Kleiber, Seiji Ozawa, Sergiu Celibidache, Bernard Haitink, Riccardo Muti, Sir Georg Solti, Claudio Abbado, Sir Simon Rattle, Zubin Meta, Sir Colin Davis, Lorin Maazel, Mariss Jansons e Leonard Bernstein. Nel corso del tempo ha sviluppato una particolare preferenza per il trombone contralto e si può tranquillamente definirlo un esperto di questo strumento. Nel 1994 ha registrato una selezione di brani del periodo barocco per trombone contralto e organo alla quale ha contribuito anche il famoso organista svizzero con il suo lavoro “Baroque Bolero”. Il fatto di essere stato un membro dei German Brass e dei Munchner Posaunenquartett per molti anni dimostra che è anche molto interessato alla musica da camera. Come trombonista e arrangiatore è stato responsabile della produzione di due importanti Cds. Per molti anni, inoltre, ha lavorato intensivamente e a stretto contatto con la Yamaha nel campo della costruzione di strumenti musicali, portando allo sviluppo di un trombone tedesco (YSL 603). Nel 2004 è stato realizzato un nuovo trombone tenore, il modello XEN, che è stato costruito e disegnato sotto il controllo di Thomas Horch. Senza ombra di dubbio una tale esperienza musicale e una tale ambizione sono i requisiti per insegnare agli studenti a suonare i loro strumenti alla perfezione. Per questo motivo Thomas Horch ha insegnato in master classes in diverse parti del mondo come per esempio: in Giappone al Pacific Music Festival di Sapporo, all’Orchestra Nazionale Giovanile Spagnola (Jonde), alla Accademia degli ottoni di Valencia, al Conservatorio di Tel Aviv in Israele, al Conservatorio di Stato di Tblisi in Georgia, alla Junge Deutsche Philarmonie, all’Accademia Tedesca degli Ottoni e alla Julliard di New York. Per diversi anni ha anche insegnato al Festival Internazionale degli Strumenti a Fiato di Hamamatsu in Giappone. Inoltre il prof. Thomas Horch insegna al Leopold-Mozart-Zentrum dell’Università di Augusta e all’Alta Scuola per la Musica e il teatro di Monaco.

Jacques Mauger è apprezzato in tutto il mondo (Europa, Asia, America del Nord e del Sud, Pacifico del Sud) e dai principali compositori francesi di musica. Durante i suoi 30 anni di carriera ha scalato tutti i livelli fino a diventare Primo trombone all’Opera di Parigi, posto a cui ora ha rinunciato per dedicarsi all’attività di solista e di insegnante in tutto il mondo. Ha ricevuto premi come solista e ha partecipato come giurato nei principali Concorsi Internazionali. Sa combinare una forte capacità strumentale, un know-how basato su una solida esperienza e su un incredibile senso del palcoscenico. E’ un insegnante di talento desideroso di condividere il suo entusiasmo e amore per la musica che per lui fanno rima con duro lavoro e professionalità. Secondo Heinz Falde - Hochshule für Music Detmold – dimostra una strabiliante convincente abilità. Jacques Mauger è determinato a dimostrare che nella musica classica il trombone è uno strumento solista in se stesso proprio come il piano o il violino. Grazie a tutti i suoi lavori originali ha un ruolo attivo nello sviluppo del repertorio per trombone e nella promozione della musica francese all’estero. Si esibisce in molti diversi ensembles: orchestre sinfoniche, d’archi, a fiato, bande di ottoni, ma anche quartetti ad arco, duo con piano oppure organo e musica barocca. Oggi Mauger esprime regolarmente il suo talento in un’orchestra originale: quintetto d’archi, piano, percussione e tromba che suonano un repertorio basato sulla colonna sonora dei principali film italiani. Dal 1984 insegna al CNR di Parigi e fino al 2004 ha insegnato all’Accademia di Santa Cecilia di Roma. A Tokio è stato professore ospite all’Università Senzoku Gakuen. Recentemente è diventato professore all’H.E.M del Conservatorio di Neuchâtelois (Svizzera). Ha tenuto master-classes e numerosi concerti in Australia, Germania, America del Sud, Cina, Corea, Stati Uniti, Spagna, Gran Bretagna, Paesi Bassi, Giappone, Scandinavia, Vietnam, Russia … Se la vita di Jacques Mauger potesse essere illustrate con un’equazione, essa sarebbe: trombone + dinamismo + efficenza + sentimento = musica.

Ingemar Roos. Dopo aver conseguito il diploma in organo, Ingemar Roos studia trombone con Palmer Traulsen, Denis Wick e Jay Friedman. Diventa primo trombone nella Norwegian Opera e successivamente nell’Orchestra Sinfonica di Goteborg, l’Orchestra Nazionale di Svezia. Roos insegna trombone alla Norwegian State Academy of Music e all’Università di Goteborg e circa 75 dei suoi ex-studenti sono ora musicisti professionisti dopo aver vinto delle audizioni. Nel 2000 riceve il premio Neill Humfelds per essersi distinto nell’attività didattica. Inoltre ha collaborato diverse volte ai laboratori ITA come solista, docente e direttore d’orchestra. Ingemar Roos  non solo viene chiamato a insegnare in seminari e corsi, ma prepara anche diverse orchestre giovanili e ensemble professionali.